LE MALDIVE:Storia

Maldive - reperto archeologicoLa storia di queste isole è molto antica, anche se per lungo tempo si e' pensato che la sua origine coincidesse con la conversione all'Islam nel 1153.

I reperti archeologici ritrovati alle Maldive sono stati tutti datati a epoche successive al 1500 a.C.; per cui si ritiene che in precedenza l'arcipelago era disabitato.

La popolazione attuale discende da popolazioni di religione buddhista migrate dall'India meridionale e dallo Sri Lanka intorno ai secoli IV e V. Quando, nel II secolo d.C., gli arabi iniziarono a percorrere frequentemente le rotte commerciali verso il sud-est asiatico, non solo iniziarono a diffondere la loro religione, ma fecero delle Maldive un importante punto di scalo.

I commercianti arabi esercitarono una forte influenza culturale sulla popolazione locale, che a partire dall'XI secolo si convertirono gradualmente all'Islam. Nel 1153 le Maldive divennero un sultanato, che durò fino alla costituzione della Repubblica Maldiviana.




Il 16 dicembre 1887 il Sultano delle Maldive firmò un contratto, con il governatore britannico di Ceylon, con il quale si stabiliva la trasformazione delle Maldive in un protettorato britannico.

Il governo britannico promise la protezione e la non interferenza militare in cambio di un tributo annuale. Nel 1957 i britannici stabilirono una base RAF nell'atollo di Addu (isola di Gan), dove furono impiegati centinaia di maldiviani. Diciannove anni più tardi il governo britannico decise di lasciare la base, perchè troppo onerosa da mantenere.

Il 26 luglio del 1965 le Maldive divennero finalmente uno stato indipendente e tre anni più tardi fu dichiarata la Repubblica con il primo ministro, Ibrahim Nasir, eletto come primo presidente. Le Maldive sono membro del Commonwealth dal 1982 e membro dell'Onu dal 1965.